La Sesta Sezione penale della Corte di cassazione, con la sentenza n. 8630, depositata il 27.02.2024, in tema di misure cautelari personali, ha affermato che la trasgressione alle prescrizioni concernenti il divieto di allontanarsi dal luogo di esecuzione degli arresti domiciliari, ove non ritenute ....
Le Sezioni Unite penali, con la sentenza n. 7029, depositata il 16.02.2024, hanno stabilito che, ai sensi dell'art. 187 disp. att. c p.p., il giudice dell'esecuzione deve considerare come "pena più grave inflitta", che identifica la "violazione più grave", quella concretamente irrogata dal giudice d....
Le Sezioni Unite Civili, con la sentenza n. 3452, pubblicata il 07.02.2024, – pronunciandosi su rinvio pregiudiziale ex art. 363-bis c.p.c. – hanno statuito che la condizione di procedibilità prevista dall'art. 5 D.lgs. n. 28 del 2010 sussiste per il solo atto introduttivo del giudizio e non per le ....
La Corte di Cassazione penale, con la sentenza n.4358, depositata in data 01.02.2024, ha statuito che in tema di patrocinio a spese dello Stato, a norma dell'art. 76 D.P.R. 115/2022, l'ultima dichiarazione per l'individuazione del reddito rilevante ai fini dell'ammissione al beneficio, è quella per ....
La Corete Costituzionale, con la sentenza n. 10 depositata il 26.01.2024, ha dichiarato l'illegittimità costituzionale dell'art. 18 della legge 26 luglio 1975, n. 354 (Norme sull'ordinamento penitenziario e sulla esecuzione delle misure privative e limitative della libertà), nella parte in cui non p....
Le Sezioni Unite della Corte di Cassazione hanno statuito che la condotta tenuta nel corso di una pubblica manifestazione consistente nella risposta alla "chiamata del presente" e nel c.d. "saluto romano", rituali entrambi evocativi della gestualità propria del disciolto partito fascista, integra il....
La Corte di Cassazione, a Sezione Unite, con la sentenza n. 35969, depositata del 27.12.2023, ha statuito che, in caso di scioglimento dell'unione civile, la durata del rapporto, prevista dall'art. 5, VI co., della L. n. 898 del 1970, richiamato dall'art. 1, XXV co., della L. n. 76 del 2016, quale c....
Con l'informazione provvisoria n.19/23, le Sezioni Unite della Corte di Cassazione, in risposta al quesito proposto con l'ordinanza di rimessione n. 42858/23, hanno statuito che la competenza per materia in ordine al delitto di lesioni personali procedibili a querela appartiene al giudice di pace si....
La Corte Costituzionale con la sentenza n. 217/23, pubblicata in data 11.12.23, ha dichiarato l'illegittimità costituzionale dell'art. 628, quinto comma, c.p., nella parte in cui non consente di ritenere prevalente o equivalente la circostanza attenuante prevista dall'art. 89 c. p., allorché concorr....
Con l'informazione provvisoria n. 17/2023, le Sezioni Unite della Suprema Corte, hanno dato risposta affermativa al quesito proposto con l'ordinanza di rimessione n. 31432/2023, ovvero se, in tema di applicazione della pena su richiesta delle parti, la parte civile sia legittimata a costituirsi in u....
Con la sentenza n. 31730, del 15.11.2023, le Sezioni Unite della Corte di Cassazione hanno affermato i seguenti principi di diritto: - nell'ambito delle finalità della cd. Pac (Politica agricola comune) il Regolamento (UE) n. 1307 del 2013, disciplinando l'istituto dei pagamenti diretti, impone che ....
La Corte Costituzionale, con la sentenza n. 202, depositata il 10.11.2023, ha dichiarato l'illegittimità costituzionale degli artt. 669-quaterdecies e 695 del codice di procedura civile, nella parte in cui non consentono di proporre il reclamo, previsto dall'art. 669-terdecies cod. proc. civ., avver....
A seguito dell'udienza del 27.10.2023, le Sezioni Unite della Corte di Cassazione, in tema di traduzione dell'ordinanza con la quale viene disposta una misura cutelare personale, hanno statuito che l'ordinanza di custodia cautelare personale emessa nei confronti di imputato o indagato alloglotta, ov....
La Quinta Sezione della Corte di Cassazione, con l'ordinanza n.42858/23, ha rimesso alle Sezioni Unite il seguente quesito: se la competenza per materia per il delitto di lesioni personali con malattia di durata superiore a venti giorni e non eccedente i quaranta, dopo le modifiche introdotte dall'a....
La Prima Sezione penale della Corte di Cassazione, con la sentenza n.39836, depositata il 02.10.2023, in tema di estorsione, ha affermato che, nel caso in cui il delitto sia commesso, con minaccia "silente", da soggetto appartenente ad un'associazione di tipo mafioso, sussiste l'aggravante di cui al....
La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 38442 depositata, il 20.09.23, in tema di impugnazioni, ha affermato che, nel caso in cui l'imputato sia detenuto al momento della proposizione del gravame, non opera, nei suoi confronti, la previsione dell'art. 581, comma 1-ter, c.p.p., che richiede, a pen....
Con la Legge n. 122/23, sono state apportate delle modifiche al D.Lgs. 106/2006 relativamente all'attività del Pubblico Ministero per i reati rientranti nel c.d codice rosso. In particolare all'art. 2 del citato Decreto è stato aggiunto il comma 2 bis che recita: "Quando si procede per il delitto pr....
La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 36768 depositata il 05.09.2023, ha affermato che il provvedimento con cui il giudice, ai sensi dell'art. 24 bis c.p.p., rimette alla Corte di Cassazione la questione concernente la competenza per territorio non ha effettivo sospensivo rispetto al processo, ....
Con la sentenza n.36572, pubblicata il 04.09.2023, la Suprema Corte, in tema di delitti contro la persona, ha affermato che integra la detenzione penalmente rilevante ai sensi dell'art. 600-quater, comma primo, cod. pen. la disponibilità di "file" di contenuto pedopornografico archiviati sul "cloud ....
Con la sentenza n. 36572, pubblicata il 04.09.2023, la Suprema Corte, in tema di delitti contro la persona, ha affermato che integra la detenzione penalmente rilevante ai sensi dell'art. 600 quater, comma I, c.p. la disponibilità di "file" di contenuto pedopornografico archiviati sul "cloud storage"....